Almanacco del 5 luglio
Il sole sorge alle 5:40 e tramonta alle 20:40. Levata della luna alle 2:25 e tramonto alle 16:50. In fase calante e nel segno del Toro.
Tra le celebrazioni ricordiamo la festa dell’indipendenza in Algeria (dalla Francia), a Capo Verde (dal Portogallo) e in Venezuela. Quest’ultimo è stato il pirmo Paese sudamericano a rendersi indipendente dalla Spagna, nel 1811.
Nel 2004 invece l’Indonesia, per la prima volta, ha avuto le sue elezioni presidenziali.
Tra gli eventi ricordiamo l’elezione di Celestino V, nel 1294.
Esattamente dopo un conclave che fu interrotto a causa della peste. Motivo per cui, la sede rimase vacante per un lungo periodo. Un personaggio famoso già in tutta Europa per le sue predizioni. Celestino era un semplice e umile monaco eremita. Si racconta che quando i cardinali s’inginocchiarono all’investitura, anche il pontefice si inginocchiò davanti ai presenti.
È stato il primo papa ad esercitare il pontificato fuori dello Stato Pontificio. Dopo quattro mesi, fu costretto a rinunciare.
Venerato come santo, è patrono della provincia d’Isernia.
Que farai, Pier da Morrone?
Èi venuto al paragone.
Vederimo êl lavorato
che en cell’ài contemplato.
S’el mondo de te è ’ngannato,
séquita maledezzone.
La tua fama alta è salita,
en molte parte n’è gita;
se te sozz’a la finita
a bon’ sirai confusione.
(Jacopone da Todi)
Il 5 luglio del 1946 nasce il bikini. I costumi a due pezzi erano già usati nell’antichità. Esattamente, come attestano diversi mosaici e affreschi.
Basta citare, giusto per fare un esempio, il mosaico romano di Villa del Casale a Piazza Armerina.
Qui parliamo però del bikini moderno, realizzato dal sarto francese, Louis Réard.
N2l 2007 è messa in vendita la FIAT 500. Un’auto che ha fatto storia ed entrata nella leggenda. Basta pensare che è stata usata per una missione sui ghiacciai, in Antartide nel 1967.
Lupin III non guida forse una 500? Ma la ritroviamo anche nel film Cars.
L’arcano maggiore numero 5 si chiama Nessuna Cosa.
Qui, Nessuna Cosa, sta per nulla ossia per tutto il possibile e non per il termine niente.
È una bellissima carta che anima e non disorienta.
Rappresenta la possibilità nella possibilità stessa.
Significa stare sospesi nell’universo, in questa creazione tanto meravigliosa quanto grandiosa.
Dove tutto ci è stato donato. Perciò non serve preoccuparsi, né vivere stressati o terrorizzati.
Nel vuoto assoluto, dove si sperimanta il dono.
Il mio insegnamento è semplicissimo, dritto al punto essenziale: vivi momento per momento, muori al passato, non proiettare alcun futuro,godi il silenzio, la gioia, la bellezza di questo momento. (Osho)