In un articolo specifico, abbiamo parlato del mondo della rune.
Oggi, trattiamo della simbologia cromatica a esse corrispondente.
Perché? Per il semplice fatto che i colori, in una concezione nordica, non hanno lo stesso significato di quella del mondo giudaico cristiano o di un’altra cultura.
Ogni colore ha una sua lettura e interpretazione.
L’oro rappresenta la luce spirituale ed è relazionato a Asgard, ossia alla forza dell’universo. Inoltre indica l’onore, la buona reputazione e il potere.
Il color rosso è sia la forza che protegge che quella spirituale. Una energia che può rimandare altresì all’aggressività. Ricordiamo che è il colore principale delle rune. Si associa all’oro ma anche alla morte.
L’azzurro è l’energia onnipresente che tutto penetra e muove. Si associa a Odino, al suo mantello. Le sfumature di tale colore rasentano il nero, le energie nascoste, quelle più oscure.
La fertilità è indicata dal verde, dalla rigogliosità della terra, dalla sua manifestazione in quanto natura e madre, in quanto speranza. Ma è anche un colore che si associa al mare, quindi un colore tra mondi diversi.
La manifestazione di una volontà forte si relaziona al giallo. Un colore che rimanda all’oro e al verde.
L’espressione piena della luce si manifesta con il bianco. La somma di tutti i colori. La totalità assoluta, la perfezione e la purezza. Finanche, è il colore del disco solare.
L’argento si associa alla luna, alla conoscenza superiore. Un colore che ha a che fare con la nobiltà del bianco.
Per ultimo abbiamo il nero. E non rappresenta la fine, se non esattamente il contrario. Il colore dell’inizio, della notte che lascia il posto al giorno, di una stagione che annuncia quella che segue. Indica una grande forza, la radice di tutto, la conoscenza del mondo occulto, di tutto ciò che giace nell’oscurità ma che può essere portato alla luce.
Sappiamo che i colori sono associati alle emozioni, agli stati d’animo. Però, i colori possono anche rivelare parti nascoste, suscitare e attivare energie.
I colori sono vivi e in quanto vivi, sono abitanti dell’universo.