Lettura dell’oroscopo: le case, i colori e le gemme
Ogni persona è unica e, dobbiamo sapere che la lettura dell’oroscopo non è semplice. L’astrologia ha una storia antica e complessa.
In questo articolo, vediamo semplicemente alcune caratteristiche fondamentali che ci possono chiarire dei punti.
Bisogna familiarizzare con simboli, case, elementi, ascendenti, pianeti, segni, gemme, colori e, sapere che tipo di oroscopo stiamo consultando.
Possiamo parlare di oroscopo maya, azteco, cinese, tibetano, europeo, arabo, indiano, africano, ecc.
In realtà, anche i popoli primitivi consultavano gli astri.
Tutti i popoli primitivi si rivolgevano agli astri per cercare, nel cielo, una risposta alle domande sull’esistenza e su eventi vari.
L’occhio e l’anima erano i telescopi naturali per scrutare l’infinita volta celeste.
L’astrologia è compagna della matematica e della geometria.
Man mano che si progrediva nelle seconde discipline, di conseguenza,si progrediva anche nell’astrologia.
Per tale motivo, possiamo supporre che le culture orali avessero una forma di astrologia più rudimentale.
Giordano Bruno ha scritto: «Che ci piaccia o no, siamo noi la causa di noi stessi. Nascendo in questo mondo, cadiamo nell’illusione dei sensi; crediamo a ciò che appare. Ignoriamo che siamo ciechi e sordi.
Allora ci assale la paura e dimentichiamo che siamo divini, che possiamo modificare il corso degli eventi, persino lo Zodiaco».
Innanzitutto, i segni dello zodiaco, nell’astrologia occidentale come in quella indiana, prendono il nome dalle costellazioni.
La parola viene dal latino zodiăcus e dal greco antico ζῳδιακός, zõidiakós, ruota degli animali, in relazione ai segni celesti e alle immagini.
Non sono semplici figure, giacché questi glifi racchiudono significati importanti.
Abbiamo due tipi di zodiaco e, il primo, divide l’eclittica in dodici parti di uguale lunghezza, trenta gradi, per un totale di 360 gradi.
Invece, li secondo, si basa sulle costellazioni, con ampiezze variabili che non sempre coincidono con i segni.
Il percorso apparente che compie il sole in un anno rispetto allo sfondo della sfera celeste.
Questa prima divisione fu realizzata dai babilonesi, esattamente con un calendario che risale a oltre duemila anni fa.
Qui, intendiamo il segno in cui si trova il Sole nel momento della nascita di un individuo.
Nell’eventualità che facessimo riferimento all’astrologia indiana, dovremmo prendere in considerazione la Luna, tanto per per sottolineare una differenza, con un esempio.
Inoltre, ci riferiamo al movimento di rivoluzione della Terra intorno al Sole.
Ecco perché lo zodiaco è diviso in due equinozi e due solstizi. Ossia, in quattro settori che sono a loro volta suddivisi in altre tre parti: si chiama suddivisione tropicale.
Quella indiana si dice siderale e non risente degli equinozi.
Oroscopo e classificazioni
Si seguono le seguenti classificazioni:
Per Elemento (fuoco, aria, terra e acqua, femminili e maschili).
Tipo, in riferimento ai punti cardinali e possono essere segni cardinali, fissi o mobili.
Stagione: Ariete, Toro e Gemelli (primavera, elemento acqua).
Cancro, Leone e Vergine (estate, elemento aria).
Bilancia, Scorpione e Sagittario (autunno, elemento terra).
Capricorno, Acquario e Pesci (inverno, elemento fuoco).
Per la ragione che i babilonesi partirono dalla posizione del Sole, equinozio di primavera, che era nella costellazione di Ariete.
Sono dodici settori all’interno del cerchio dello zodiaco in cui è suddivisa la carta natale.
Pertanto, vediamo la raffigurazione simbolica dei pianeti in ascendente a est e discendente a ovest, secondo la linea dello Zenit e del Nadir.
Esattamente come li osserviamo dalla Terra al momento della nascita di una persona.
In rapporto al luogo e alla data e, in relazione ai pianeti e ai segni.
Si calcolano in senso antiorario e si dividono in Angolari (I, IV, VII, X) segni cardinali con inizio di stagione.
Succedanee (II, V, VIII, XI) segni fissi a metà stagione.
Cadenti (III, VI, IX, XII) segni mobili a fine stagione.
Notate i salti di 3 in ogni divisione.
Nella prima casa, associata all’Ariete, inizia l’Ascendente, ossia quella della nostra personalità.
La seconda, Toro, è quella della sopravvivenza, della necessità.
La terza, Gemelli, è la casa dei piccoli viaggi e delle relazioni vicine a noi, dell’adolescenza.
La quarta, Cancro, indica la mezzanotte per questo detta Imum Coeli (fondo cielo), la nostra famiglia, la casa delle tradizioni, quella ancestrale.
La quinta, Leone, è quella della creatività, del divertimento, del desiderio di creare una famiglia. Finanche quella degli eccessi come l’azzardo, per esempio.
La sesta, Vergine, è la casa delle regole e della salute.
Con la settima, Bilancia, inizia la linea discendente in opposizione all’orizzonte ed è quella della convivenza, delle relazioni con gli altri, con il partner, degli affari.
L’ottava, Scorpione, è la casa del mistero, indica l’eredità, il desiderio di conoscere.
La nona, Sagittario, rappresenta i viaggi lontani non solo fisici ma anche quelli mentali.
La decima, Capricorno, conosciuta come Medium Coeli, il punto dello Zenit, quello più alto, è la casa dell’indipendenza, del successo.
L’undicesima, Acquario, si contrappone a quella degli eccessi, dell’azzardo, quindi è la casa dell’equilibrio, delle amicizie, dell’impegno sociale.
Con la dodicesima, Pesci, chiudiamo il cerchio e, rappresenta il nostro modo di relazionarci nei confronti della vita e delle difficoltà, è la casa della spiritualità
Per calcolare l’Ascendente, bisogna prendere in considerazione: l’ora, il luogo e la data di nascita.
Dopo aver parlato di elementi, passiamo alle gemme.
A ogni segno corrisponde una pietra: il rubino al fuoco, lo zaffiro all’aria, lo smeraldo alla terra, il diamante all’acqua.
Lo stesso succede con i mesi, perciò abbiamo:
Gennaio – granato
Febbraio – ametista
Marzo – acquamarina
Aprile – diamante
Maggio – smeraldo
Giugno – pietra di luna – alessandrite – perla
Luglio – rubino
Agosto – olivina – peridoto
Settembre – zaffiro
Ottobre – opale
Novembre – citrino – topazio
Dicembre – turchese – tanzanite – zircone.
Ariete: viola, diaspri, ematite, ametista.
Toro: blu, lapislazzuli, avventurina, zaffiro.
Gemelli: rosso, corniola, occhio di tigre.
Cancro: verde, adularia, calcedonio, smeraldo.
Leone: rosso, ambra, quarzo citrino, rubino.
Vergine: rosso, quarzo rutilato, agata, diaspro.
Bilancia: verde, quarzo rosa, agata muschiata, crisoprasio.
Scorpione: giallo, onice, ossidiana, topazio.
Sagittario: granato, ametista, turchese, giacinto.
Capricorno: azzurro, malachite, agata blu, acquamarina.
Acquario: azzurro, cristallo di rocca, zaffiro, calcedonio.
Pesci: verde, tormalina, acquamarina, olivina.
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