Carta Natale e archetipi
Che cos’è la carta natale o astrale?
E’ una specie di fotografia, dalla Terra, della posizione planetaria al momento della nascita di un individuo: in una data, ora e luogo determinati.
La possiamo considerare una mappa della nostra personalità.
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La carta natale sta alla base del nostro oroscopo.
Ossia, non abbiamo un segno zodiacale netto, bensì, bisogna tenere in conto un insieme di fattori, variabili. Ecco perché tante persone non si identificano al cento per cento con il proprio segno.
Ci si potrebbe esercitare nello studio della propria carta astrale ed apprendere ad interpretarla.
Però, che dobbiamo prendere in considerazione?
I pianeti, compreso Plutone. Il Sole, la nostra stella centrale, il suo movimento secondo l’eclittica e il satellite della Terra e la Luna.
I dodici segni dello Zodiaco e, possiamo affermare che ognuno, rappresenta un archetipo.
I movimenti dei pianeti, ossia le funzioni psicologiche.
Come abbiamo visto nell’articolo sull’ Oroscopo sincronico, Mercurio raffigura il pensiero e l’espressione di esso. Invece, Venere è relazionata alla sfera affettiva e sociale.
Ci sono studi che hanno sottolineato come molti atleti siano nati sotto l’influenza di Marte, il pianeta del movimento.
La terza caratteristica si riferisce alle Case personali (ossia le esperienze più concrete). Esse sono dodici e si muovono in senso antiorario.
La prima casa è quella dell’identità.
La seconda, della vita economica.
La terza riguarda l’ambiente circostante.
La quarta simboleggia le radici.
La quinta l’affettività e la creatività.
La sesta della salute e del lavoro.
La settima è quella delle parità e uguaglianze.
L’ottava ha a che vedere con i tabù.
La nona è relazionata all’aspirazione e ai grandi viaggi.
La decima rappresenta il nostro posto nella società e la nostra vocazione.
L’undicesima è quella della cooperazione.
La dodicesima chiude il cerchio ed è relazionata al nostro mondo interiore, che cosa abbiamo fatto della nostra vita.
L’ascendente è il nostro destino, implica che ci si possa sentire più identificati con il segno relativo ad esso.
Secondo la legge di corrispondenza, di cui abbiamo parlato in Così sopra come sotto, attraiamo eventi e forze nella nostra vita relazionati al nostro ascendente. La carta astrale sembra un mandala, il disegno della totalità di ciò che siamo.
Quali sono gli archetipi e come possiamo leggerli da un punto di vista psico-astrologico?
Nella carta astrale parliamo di dieci pianeti, considerati archetipi.
Incontriamo prima di tutto il Sole e ,nella mitologia greca, è il dio Apollo. E’ l’energia vitale, il modo di percepire la vita. Rappresenta la luce della coscienza, il coraggio e la ragione.
La Luna è la dea Artemisia, ci porta verso il subconscio, simbolizza la madre e la femminilità.
Mercurio, nella mitologia, Hermes rappresenta il modo di pensare e di comunicare. Simbolizza le arti sia comunicative che intellettuali.
Venere, il cui dio mitologico è Afrodite, rappresenta gli affetti e la stima di se stesso. Indica l’amore, le arti il gusto estetico.
Con Marte, dio mitologico Ares, abbiamo il modo di affermarsi, l’espressione dei desideri e simbolizza la forza.
Giove, dio mitologico Zeus, indica la maniera di crescere e di sperimentare la vita, un impulso verso l’espansione infatti simbolizza le idee e le aspirazioni.
Saturno, il cui dio mitologico è Crono, significa la sopravvivenza, la maniera di preservarsi attraverso le proprie forze e simbolizza la responsabilità e la pazienza.
Urano, il dio mitologico ha lo stesso nome, rivela la capacità di armonizzare i cambiamenti della sua generazione con se stesso e simbolizza l’originalità, la libertà.
Il pianeta Nettuno o Poseidone, come nel pianeta precedente, indica la capacità della persona ad equilibrare i propri vissuti e simboleggia la compassione, la sfera mistica.
Plutone, il cui dio mitologico è Ade, rappresenta le stesse capacità di Urano e Nettuno perché questi ultimi sono transpersonali,. I pianeti che vanno oltre la personalità, la trasformazione sostanziale, attraverso l’Io.
Plutone rappresenta il potere della rinascita, dalla morte alla vita, il cambiamento totale.
Un ultimo aspetto su cui porre l’accento è quello delle intelligenze nella carta astrale.
Ovvero, gli aspetti e le funzionalità dei pianeti in una combinazione sapiente.
Come definire l’intelligenza?
Possiamo affermare, secondo il dizionario enciclopedico Treccani ,che è il “complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, giudicare, e adattarsi all’ambiente”.
Nell’arco degli anni, si è visto altresì che esiste un rapporto tra l’intelligenza e le componenti della personalità, superando l’antitesi tra sentimento e ragione. Altrettanto, i processi della vita psichica sono interdipendenti, compresi quelli della sfera affettiva.
Ciò che intende l’astrologia contemporanea, grazie agli studi junghiani e di altri autori, è aprire una strada verso la conoscenza di se stessi per correggere i propri errori, affinché le qualità personali possano fiorire. Oltre a ciò, Apprendere ad amarsi, perché quando si sta bene con se stessi, lo si sta anche con gli altri. Proprio come afferma il comandamento evangelico: Ama il prossimo tuo come te stesso.
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