Differenza tra Oroscopo e Astrologia
In questo articolo parleremo di Elementi e Qualità.
Innanzitutto, che differenza c’è tra oroscopo e astrologia?
L’astrologia è una scienza antichissima e, ai suoi albori veniva impiegata per i motivi più disparati. Dalla semina e raccolta alle strategie belliche, dall’influenza con la salute all’organizzazione sociale e politica.
Perché diciamo che siamo acquario, leone o pesci?
Perché già gli antichi studiosi si erano resi conto che il Sole faceva un percorso e lo avevano rappresentato attraverso una linea immaginaria, detta eclittica.
Tale circolo è stato diviso in dodici sezioni uguali, ottenendo altrettanti segni: ariete, toro, gemelli, cancro, leone, vergine, bilancia, scorpione, sagittario, capricorno, acquario e pesci.
Il giro termina dopo 365,25 giorni, ossia un anno intero, l’anno solare.
Il Sole è una specie di orologio astronomico.
Però, non è l’unico corpo celeste che si muove intorno alla Terra, ne esistono tanti altri con orbite e funzioni specifiche.
Questa è la differenza principale tra l’oroscopo che leggiamo su una qualsiasi rivista o quotidiano e l’astrologia.
Ossia, l’oroscopo tiene in considerazione la posizione del Sole, mentre l’astrologia prende atto di tutti i corpi celesti del nostro sistema.
La posizione di questi ultimi, al momento della nascita è unica ed irripetibile, come abbiamo visto negli articoli sulla carta astrale.
https://www.quicartomanzia.it/la-lettura-preliminare-della-carta-astrale/
Abbiamo notato che leggerla non è tanto semplice perché le variabili e le caratteristiche sono moltissime. Per questo, attraverso alcuni articoli, intendiamo offrire un aiuto per poter muovere i primi passi.
Differenza tra oroscopo e astrologia
L’astrologia è una scienza millenaria e, in quanto tale, può essere studiata, osservata, sperimentata ed applicata.
Simile logica degli astri, che non è divinazione, ci aiuta ad interpretare eventi, ad apprendere, a conoscere mondi fisici e mitici, il tutto a differenti livelli.
Per avvicinarsi a codesta disciplina, non dobbiamo possedere capacità soprannaturali.
Ciò che svilupperemo, man mano, sarà una conoscenza astrologia con una base nell’astronomia e capacità interpretative.
Pertanto, è importante familiarizzare con determinati concetti, con il simbolismo e percorrere un cammino di autocoscienza.
Inoltre, usa un linguaggio particolare, simbolico: è basilare riconoscere i segni mediante i simboli. E’ un sapere che va costruito e non si edifica senza fondamenta.
I segni ed i suoi codici, nell’astrologia, sono essenziali.
Dietro ad essi, c’è una grande ricchezza concettuale e definizioni che ci aprono un cammino.
I codici corrispondono ad elementi, a qualità, ad una filogenesi della specie animale, all’anatomia, ai pianeti reggenti, a frasi specifiche e alle motivazioni.
A cosa servono?
Sono strumenti di lettura.
Differenza tra oroscopo e astrologia
Degli elementi (terra, fuoco, acqua ed aria) ne abbiamo fatto cenno in tanti articoli, però qui vediamo perché sono importanti.
Uno dei primi a postulare fu Empedocle di Agrigento, filosofo e poeta vissuto tra il V e il IV secolo a. C.
Infatti, li relaziona alla combinazione delle due forze cosmiche che sono l’amore e l’odio. Li considerava radici inalterabili ed eterne.
Ippocrate, alcuni secoli dopo, sviluppò la teoria umorale partendo esattamente dai quattro elementi.
E’ stato il primo ad offrire una spiegazione eziologica delle malattie, superando le superstizioni. Per questo lo consideriamo il padre della medicina occidentale.
Secondo il suo pensiero, un eccesso o una deficienza degli elementi genera le infermità.
Li compara ai quattro umori di base: bile nera, bile gialla, flegma e sangue.
La terra è la bile nera, nella milza; il fuoco è la bile gialla, nel fegato; l’acqua è la flemma, nella testa; l’aria è il sangue, nel cuore.
Perciò ogni paziente andava trattato in modo differente a seconda dell’elemento che più influiva sul suo corpo.
Galeno, successivamente, riprese questa teoria e la applicò anche alla personalità, con tanto di descrizione.
Malinconico (eccesso di bile nera), collerico (eccesso di bile gialla), flemmatico (eccesso di flemma), sanguigno (eccesso di sangue).
Jung, secoli dopo, relazionerà ai quattro temperamenti di Galeno, le quattro funzioni psichiche dell’intuizione, percezione, sensazione e razionalità.
https://www.quicartomanzia.it/astrologia-e-sinastria/
Come sappiamo queste teorie influenzarono la cultura ebraica ed araba e la scuola medica salernitana.
Tali associazioni tra elementi ed umori o patologie, influirono le combinazioni matematiche.
Finanche altre discipline, tanto che si arrivò a considerare l’essere umano un cosmo in miniatura.
https://www.quicartomanzia.it/gli-alfabeti-planetari/
Passiamo ora allo Zodiaco e applichiamo le informazioni sino a qui descritte.
I segni di fuoco sono: Ariete, Leone e Sagittario.
Alla trilogia terra coincidono: Toro, Vergine e Capricorno.
All’aria corrispondono: Gemelli, Bilancia e Acquario.
All’elemento acqua: Cancro, Scorpione e Pesci.
Tutti questi segni, così suddivisi nel circolo dello Zodiaco, se li unissimo, formerebbero un triangolo.
Abbiamo detto che un altro codice è la qualità.
Quali sono in astrologia?
La croce cardinale, la croce fissa e la croce mutabile e collimano, in ordine, all’inizio delle stagioni, a metà e alla fine di esse.
La croce cardinale si riferisce a quella del Golgota (corrisponde all’inclinazione della Terra, ai punti di orientamento).
I segni appartenenti sono. Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno.
La loro caratteristica è quella di essere referenti, delle guide, sono pionieri e hanno una mentalità imprenditoriale.
Alla croce fissa, metà stagione, concernono i segni del Toro, Leone, Scorpione e Acquario.
Le qualità sono quelle della fermezza, dell’automotivazione e dell’autosufficienza.
Questi segni sono paragonabili ad una colonna, sono inamovibili, permanenti e costanti.
La croce fissa si riferisca agli evangelisti.
Alla croce mutabile, fine stagione, corrispondono i Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci.
Sono segni adattabili, che fanno spesso da mediatori, sono consiglieri, hanno capacità nel cambiamento, diplomatici, comunicatori, negoziatori, persuasivi, però, sempre hanno bisogno di una guida per completarsi.
Per ora, ci fermiamo ad alcuni concetti perché l’argomento è vasto e non lo possiamo esaurire con un articolo. E’ importante iniziare a gettare delle basi se vogliamo avvicinarci ad una materia tanto complessa come quella dell’astrologia ed è bene sorseggiarla poco alla volta.
Ci rendiamo conto altresì, parafrasando Newton che ciò che sappiamo è una goccia, mentre quello che non sappiamo è un oceano.