Almanacco 16 luglio

Almanacco 16 luglio 2021
Il sole sorge alle 5:50 e tramonta alle 20:40. Levata della luna alle 12:20 e tramonto alle ore 0:30. In fase crescente e nel segno della Bilancia.

Eventi e celebrazioni
Almanacco 16 luglio

Il 16 luglio del 1880 Emily Stowe è la prima donna in Canada a poter esercitare la professione medica.
Importante è stato anche il suo impegno civile per i diritti delle donne.
È nata nell’Ontario il 1maggio 1831 ed è morta a Toronto il 29 aprile 1903.
La madre di Emily decise di impartire a tutte le sue figlie un’istruzione privata perché considerava la scuola pubblica di basso livello e non adeguata. In Canada, le sono state dedicate strade e istituzioni.

Si celebra la Giornata Mondiale dei Serpenti.

Sono molte le credenze e anche le paure relative a questi rettili. Per esempio, si crede che mangiare la carne di serpente aiuti a guarire da alcune malattie.
Oppure si crede che i serpenti non possano vedere o che le vipere si siano riprodotte in modo incontrollato e che corrono con una tale velocità che possono catturare le loro prede, esseri umani compresi. Alcuni credono che sono indistruttibili, tanto che se per esempio qualcuno prova a spararle l’arma si rompe. Altra credenza è che il veleno si trovi anche nella coda.
Perché i serpenti hanno la lingua biforcuta? Per avvertire meglio l’odore più forte.
Possono stare diverso tempo senza mangiare perché la loro temperatura si stabilisce con l’ambiente, ovvero sono animali eterodermi.
Dice un proverbio persiano: Il serpente cambia pelle, non natura.

Almanacco 16 luglio
Il numero 16 nella Cartomanzia

Il sedicesimo Arcano Maggiore è quello della Torre.
Raffigurata con un tetto, fatta di mattoni, tre piccole finestre a forma di triangolo.
Possiede una corona merlata ed è colpita da un fulmine con due persone che cadono a terra.

Rappresenta una relazione con il passato e con il mutamento.
La Torre è detta anche La Casa di  Dio e fa riferimento al paradiso terrestre dove Adamo ed Eva cadono a causa del peccato di disobbedienza a Dio.

Per una lettura conforme, la lamina va associata ad altre carte.
Infatti, possiamo pensare non tanto a un crollo o a una catastrofe, bensì a un segnale e a un ammonimento. Rimanda a valutare la realtà per quella che è e cercare un equilibrio.
Dare il giusto valore agli avvenimenti senza ampliare le paure che sono frutto della propria immaginazione.

Almanacco 16 luglio
Il fiore del segno del Cancro

Chi ha il Sole nel segno del Cancro, ha una personalità legata al focolare domestico e alla famiglia.
Individuo timido e sensibile, allo stesso tempo.
Questo, rende la persona riservata, con una certa reticenza nel mostrare i propri sentimenti.
Se poi, toccata nella sfera strettamente personale, si mostra alquanto suscettibile.
Innamorata del proprio passato e fortemente nostalgica.

Il segno del Cancro ha come elemento l’acqua e non a caso, ha la necessità di trovare riparo nella propria casa, tra gli affetti più vicini, nella sua famiglia.
Altresì, è un segno cardinale e ha un modo tutto suo per trovare strategie e risolvere i problemi.

Cammina a modo suo, procede all’indietro a volte.
In ogni caso, quasi mai direttamente.
Ha bisogno dei suoi tempi, dei suoi spazi e dei suoi silenzi. Eppure possiede una forza e una tenacia ben nascoste, ma che ci sono. E, prima o poi giunge alla meta.

Il suo fiore è il gelsomino, emana energia positiva. Il gelsomino bianco è simbolo di candore e affetto, Mentre quello giallo esprime gioia e il rosso donazione. Sappiamo bene che i nati nel segno del Cancro sono dediti con tutto se stessi alla loro famiglia e alle persone che amano.

Almanacco 16 luglio
Da dove vengono le parole

Oggi parliamo di Testudo. Il termine si riferisce ai rettili appartenenti alle testuggini con un guscio che protegge il corpo. Hanno una vista eccellente e anche l’udito è molto sviluppato. Il senso meno sviluppato è l’olfatto. Sin dai tempi antichi sono state oggetto di abbellimento per i giardini o catturate per essere mangiate.
La formazione a testuggine era usata dai soldati nell’antichità e non solo dai romani e per realizzarla si necessitava una gran formazione e molta preparazione. Ovvero, era fondamentale il coordinamento complessivo.