Almanacco di Predirevos 21 febbraio 2021
Un almanacco ben cucito a cura di Predirevos
Oggi, domenica 21 febbraio 2021, 52º giorno del calendario gregoriano, segna l’alba astrale alle 5,25. Levata alle 6,55 e tramonto alle 17,45.
Almanacco di Predirevos
Giornata internazionale della lingua madre.
Tale celebrazione è stata indetta dall’UNESCO nel 1999 e poi riconosciuta dall’ONU per ricordare gli studenti bengalesi vittime della polizia pakistana. Furono uccisi durante una manifestazione, a Dacca, il 21 febbraio 1952, in cui rivendicavano il diritto della loro lingua madre.
La giornata promuove la madrelingua e tutte le diversità linguistiche e culturali, oltre al multilinguismo.
Altra ricorrenza che celebriamo oggi è la Giornata nazionale del braille.
Una ricorrenza che è stata istituita nel 2007 con la legge numero 126 del 3 agosto.
La celebrazione promuove la sensibilizzazione pubblica nei confronti dei non vedenti e, non a caso, coincide con la giornata mondiale della difesa linguistica. Ricordiamo che il patrimonio culturale è per tutta l’umanità e ogni persona ha il diritto di potervi accedere.
Storicamente, in questo giorno abbiamo diverse novità e brevetti.
Chiaramente durante gli anni e da persone d’ingegno, sono stati brevettati macchinari, inaugurate fabbriche, nuove scoperte, costruzioni, apparecchiature e pubblicati i primi articoli.
Abbiamo, infatti, la prima locomotiva che esce dalle fabbriche gallesi, i brevetti di Edison, il monumento a Washington, la nascita della Lancôme.
Esce anche il primo numero del The New Yorker e, Marx ed Engels pubblicano il Manifesto. Altresì, l’importante scoperta della molecola del DNA.
Ebbene, tra tutte questi importanti eventi, ne abbiamo scelto uno che appare quasi di second’ordine ma che ha cambiato la vita a tante persone.
Stiamo parlando del brevetto di John J. Greenough.
Probabilmente, alla maggior parte della gente questo nome non dice niente.
Pure Gandhi ha detto che è stata una delle poche cose davvero utili che siano state inventate.
Parliamo esattamente della macchina per cucire.
Anche se la sua nascita risale a decenni precedenti con diversi tentativi, è Greenough che la brevetta il 21 febbraio del 1842.
Per non escludere nessuno, ricordiamo che la storia della sua invenzione è alquanto controversa. Tanto è vero che furono diversi i brevetti depositati già nel 1755 con Fredrick Wiesenthal e, successivamente da Thomas Saint nel 1790. Anche Barthélemy Thimonnier ne deposita uno nel 1830.
La prima Singer nasce nel 1851 e dopo due anni, sarà la macchina per cucire statunitense più venduta.
Almanacco di Predirevos 21 febbraio
Cucire è cose da donne.
Un’arte dove le nonne, le mamme e poi le figlie, di generazione in generazione, erano legate al focolare.
Legate o relegate?
Come Penelope con la sua tela infinita.
Ettore rimanda a casa Andromeda, affinché non si metta in questioni che non le competono. La sua unica attenzione deve essere per il telaio.
E se Atena insegna a Pandora l’arte del filo, le Parche tessono ben altro: la vita degli uomini.
Le figlie di Giove e Temi, spesso raffigurate come brutte tessitrici, conoscevano l’arte del filare la vita, del dispensare i destini o di tagliare il filo per sempre, segnando definitivamente il fato.
Un destino che nella realtà ha segnato la vita di moltissime donne.
Tornando alla macchina per cucire, pensiamo per un momento come cambiò la vita di tante donne italiane, per esempio.
Da serve passarono a essere sarte. Lasciando, spesso, il paesello natio per andare in città. Soprattutto, quando il lavoro di sartoria, grazie ai nuovi macchinari e alle nuove idee nel settore dell’abbigliamento, si praticava nelle fabbriche e si passava così alle grandi produzioni.
In ogni caso, erano collocate ai margini, in settori non qualificati, con stipendi da fame e sfruttate.
Cartomanti, astrologhe sarte, arti che le donne hanno appreso con pazienza e dedizione.
https://www.quicartomanzia.it/donne-e-divinazione-manto/
https://www.quicartomanzia.it/donne-e-divinazione-alice-bailey/
Penelope e, quante donne come lei, hanno tessuto, cucito e imbastito sogni per i loro cari lontani, in guerra, dispersi.
Pensieri divinatori, sensazioni, intuizioni, immagini impresse nell’anima.
Sogni di donne annodati al filo, sotto il telaio perché non vadano persi, perché nessuno li veda. Ma il loro cuore sì che li conoscono.
Tutti i nodi, tutti i fili fermati affinché non si perdano. Neppure uno.
Invito alla lettura:
https://www.quicartomanzia.it/23-02-2021almanacco-febris/