Almanacco Predirevos 10 giugno 2021.
Il sole sorge alle 5:00 e tramonta alle 20:00. Levata della luna alle 4:50 e tramonta alle 20:00. In fase calante e nel segno dei Gemelli.
Roma è la città con più fontane al mondo, oltre duemila.
Altra curiosità: i colli di Roma in realtà non sono sette perché nel tempo i confini si sono estesi: Aventino, Celio, Esquilino, Quirinale, Viminale, Campidoglio, Palatino, Vaticano, Pincio e Gianicolo.
In Italia si celebra la Festa della Marina Militare.
Festa Nazionale in Portogallo.
Giornata internazionale dell’Araldica e Giornata mondiale del Modernismo.
Dall’Italia si vede una eclissi davvero parziale. L’eclissi anulare del Sole è un fenomeno alquanto raro. La luna si interpone tra il Sole e la Terra e lascia scoperti i bordi e può essere visto, in modo differente, a seconda di dove ci si trovi. Si chiama anulare perché si forma proprio una specie di anello luminoso.
Nel parlare comune, si usano espressioni e modi di dire che hanno origini bibliche.
Per esempio il capro espiatorio viene dal libro del Levitico 16, 21-22: Aronne poserà le mani sul capo del capro vivo, confesserà sopra di esso tutte le iniquità degli Israeliti, tutte le loro trasgressioni, tutti i loro peccati e li riverserà sulla testa del capro; poi, per mano di un uomo incaricato di ciò, lo manderà via nel deserto. Quel capro, portandosi addosso tutte le loro iniquità in una regione solitaria, sarà lasciato andare nel deserto.
Stormiscono le fronde
nell’aria greve e il sole
ride alle prataiole
ed alle biche bionde,
e rende tutto d’oro
il campo donde arriva
la canzone giuliva
dell’agreste lavoro.
Ecco, è piena la spiga
e la falce è nel pugno;
il buon sole di giugno
rallegra la fatica.
E la canzone sale
dal campo del lavoro
e s’accompagna a un coro
stridulo di cicale;
e sale il canto anelo
da bocche più lontane
lodando in terra il pane
ed il buon Padre in cielo.
Il tema natale di oggi è dedicato al pittore francese, esponente del movimento realista, Gustave Courbet, nato a Ornans, alle ore 3:00 del 10 giugno 1819. Segno solare: Gemelli. Segno lunare: Capricorno e Ascendente: Toro.
La pittura è un’arte essenzialmente concreta e può consistere solo nella rappresentazione delle cose reali ed esistenti.
Un oggetto astratto, non visibile, non rientra nel dominio della pittura.
L’immaginazione nell’arte consiste nel saper trovare l’espressione più completa di una cosa esistente,
ma mai nel supporre o creare questa stessa cosa.
Il bello è nella natura, e si incontra nella realtà sotto le forme più diverse.
Non appena lo si trova, esso appartiene all’arte o piuttosto all’artista che sa vedervelo.
Il bello, come la verità è una cosa relativa al tempo in cui si vive ed all’individuo atto a concepirlo.
L’espressione del bello è in proporzione diretta alla potenza di percezione acquisita dall’artista.
Non possono esserci scuole, ci sono solo pittori.
(Gustave Coubert)
La Ruota della Fortuna è la decima carta degli Arcani Maggiori.
L’immagine rappresenta una ruota con due figure. Sui lati troviamo due animali non ben definiti.
C’è chi interpreta le due creature come l’autunno e la vecchiaia da una parte, mentre nella figura opposta, la primavera e la giovinezza.
Sopra la ruota sta una figura alata con in mano una spada.
Ebbene, questa carta rappresenta la sintesi del principio e della fine, dove tutto termina e poi ricomincia.
Stiamo parlando esattamente del numero dieci. Perché è questo che indica.
In astrologia è la casa degli obiettivi, delle ambizioni.
Il dieci è il numero triangolare e persino tetraedrico. Considerato felice, appartiene alle terne pitagoriche, è il decalogo stellare.
Secondo Pitagora costituisce la sacra decade.
Il numero dei comandamenti e quello delle piaghe d’Egitto.
Il voto che i bambini si aspettano sulla pagella e anche quello di Baggio e di Totti.
Composto dall’uno e dallo zero. Le energie che vengono canalizzate per raggiungere la pienezza.
Il mondo è stato creato pr mezzo di dieci proclami divini. Ossia, è il simbolo della creazione del mondo.
E, la Yod è la prima lettera del nome del Creatore.
La decima lettera dell’alfabeto ebraico e di altri alfabeti semitici, infati, rappresenta sia il metafisico che la creazione.
Significa anche potere e si relaziona la Yod con l’arte della scrittura, sacra a tutte le culture, come abbiamo detto più volte.
La ruota della fortuna, consiglia decisione senza però farsi coinvolgere in situazioni non chiare.
Approfittare sì del momento ma non con prudenza.