Almanacco Predirevos 24 Maggio 2021
Il sole sorge alle 4:45 e tramonta alle 19:35. Levata della luna alle 18:10 e tramonto alle 4:25. In fase crescente e nel segno della Bilancia.
Giornata Europea dei Parchi e dei Giardini.
L’Italia ricorda l’entrata in guerra nel 1914 e la Canzone del Piave.
Dei primi fanti, il ventiquattro maggio
L’esercito marciava
Per raggiunger la frontiera
Per far contro il nemico una barriera
Muti passaron quella notte i fanti
Tacere bisognava, e andare avanti
S’udiva intanto dalle amate sponde
Sommesso e lieve il tripudiar dell’onde
Era un presagio dolce e lusinghiero
Il Piave mormorò:
“Non passa lo straniero”
Questa canzone è nota anche come La leggenda del Piave e fu composta nel 1918 da Ermete Giovanni Gaeta che usava lo pseudonimo di E. A. Mario.
La canzone veniva fatta cantare alle truppe per animarle, per idealizzare i combattimenti e dimenticare le atrocità della Grande Guerra.
Dopo la seconda guerra mondiale, si pensò di adottare La leggenda del Piave come inno nazionale e sostituire così la Marcia Reale. Ma dopo la liberazione di Roma fu reintrodotto il vecchio inno.
La redazione di Predirevos dedica il tema natale di oggi a Bob Dylan, nato il 24 maggio 1941, alle 21:05, a Duluth, Minnesota, negli Stati Uniti.
Segno Solare: Gemelli
Segno Lunare: Toro
Ascendente: Sagittario
LPN: 8
Quante strade deve percorrere un uomo
prima che tu possa chiamarlo uomo?
E quanti mari deve navigare una bianca colomba
prima di dormire sulla sabbia?
E quante volte devono volare le palle di cannone
prima di essere proibite per sempre?
La risposta, amico mio, soffia nel vento,
la risposta soffia nel vento.
E quanti anni può esistere una montagna
prima di essere erosa dal mare?
E quanti anni possono gli uomini esistere
prima di essere lasciati liberi?
E quante volte può un uomo volgere lo sguardo
e fingere di non vedere?
La risposta, amico mio, soffia nel vento,
la risposta soffia nel vento.
E quante volte deve un uomo guardare in alto
prima di poter vedere il cielo?
E quanti orecchi deve avere un uomo
prima di poter sentire gli altri che piangono?
E quante morti ci vorranno prima che lui sappia
che troppi sono morti?
La risposta, amico mio, soffia nel vento,
la risposta soffia nel vento.
Blowin’ in the wind
Parole e musica di Bob Dylan (1962)