Astrologia e destino
Alcuni anni fa, il grande astrologo Boris Christoff, sottoscriveva un documento molto importante riguardo il destino dell’umanità.
Il tutto avveniva a Montevideo, nell’era dei Pesci.
Un momento importante, secondo Christoff. Un’era di cambiamenti, per iniziare a pensare in modo del tutto differente anche a livello filosofico, storico e astrologico.
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Quale cambiamento?
Quello verso l’era di Acquario.
Uscire, perciò, da una astrologia superstiziosa, permeata di ridicolo, pennellata di romanticismo o mero spettacolo, per vivere in una consapevolezza piena.
L’Astrologia è una scienza da dove tutto è cominciato. Una madre che ha generato tanti figli.
Da dove vengono i calendari? La relazione con lo spazio, il cielo, l’universo?
Non solo, pensate alla matematica, ai calcoli immensurabili, alle grandi costruzioni come le piramidi o le ziggurat.
Certamente c’è chi crede nel destino e chi invece si burla di esso.
Ma il grande astrologo continua dicendo di aver comprovato l’esistenza di un destino fisso e inesorabile.
Un destino che può dolere a chi è abituato a vivere in modo individualistico.
Christoff con questo documento sul destino dell’umanità, intendeva dimostrare un parallelismo tra i fatti storici e le caratteristiche dei segni zodiacali. Millenarie caratteristiche che non possono essere disattese né pregiudicate per una tendenza coronata di capricci propri.
In quanto, esiste un parallelo celeste dove si può leggere il passato di chiunque.
Quando veniamo al mondo, non scegliamo i nostri genitori, tantomeno il momento, l’ora, il luogo, lo stato sociale. Come ogni essere umano, esattamente, nasciamo e moriamo.
Non ci sono eccezioni, al riguardo.
Eppure tutto ha un peso. Certo, il paese, piccolo o grande che sia, la nazione, i nostri genitori, familiari, ambiente, amici.
Tutto ha un senso.
Altrettanto hanno senso i giorni che si alternano alle notti, dormire e stare svegli, lavorare e divertirsi, piangere e ridere.
Ci sono due mondi, dice Christoff. Uno è quello interno che sta dentro la nostra pelle. L’altro è quello esterno che dalla pelle va verso l’infinito.
Il mondo esterno è costituito da leggi, da regole che reggono le nostre azioni.
Per esempio, ed è solo una metafora, alcuni, prima della pioggia o di una grande pressione atmosferica, preferiscono dormire. Altri, no.
Eppure, nessuno pensa se la pressione scende oppure aumenta. L’unica cosa che facciamo è prendere l’ombrello. E, se non piove, lasciarlo a casa.
Invece, conoscere la pressione atmosferica, per parlare metaforicamente, aiuterebbe ad uscire da una certa miopia e apprendere a vedere le cose in un’altra forma.
Conoscere il destino, significa comprendere ch tutto ciò che ci capita in questa vita è positivo.
Come diciamo sempre, nulla e niente è per caso. Tutto ha un senso, anche se non lo comprendiamo al momento.
Tutto è concepito in un ordine. Sia il regno animale quanto quello vegetale. Ogni cosa risponde a leggi e a un a organizzazione infinita ed eterna, afferma Cristoff.
Nonostante, il progresso tecnologico, anche l’essere umano appartiene a tale organizzazione, in quanto è un prodotto dell’immenso Universo.
Invito alla lettura:
https://www.quicartomanzia.it/oroscopo-africano/