Carta astrale Hyleg
In questo articolo accenniamo e, sottolineo accenniamo, ad un argomento molto complesso e discusso.
Hyleg è il punto della carta natale che regge la vita della persona.
Infatti il suo significato è datore di vita.
Alcuni astrologi affermano che il Sole sia il punto Hyleg di un uomo e quello della donna, la Luna. L’Ascendente per i due generi. Questi tre, sono i punti vitali e le luminarie devono essere angolari ossia situate vicino alla cuspide della prima, settima e decima Casa.
Quando le luminarie non sono angolari, si considera come Hyleg la cuspide Ascendente.
In opposizione al datore della vita, si trova il distruttore della vita, l’Anareta, un pianeta situato nella VII Casa.
Per maggiori infrmazioni sul tema natale, vi suggeriamo il seguente articolo:
https://www.quicartomanzia.it/che-cosa-e-la-carta-astrale/
Prendendo in considerazione quanto scritto, compreso il luogo dell’ultima congiunzione/opposizione prima della nascita, possiamo calcolare l’Alchocoden.
Ossia la durata degli anni. Questo, riceve l’energia da Hyleg.
La morte è una deviazione di Anareta.
L’aspettativa può essere minore, media e massima e il numero degli anni varia a seconda della posizione angolare di Alchocoden in ogni casa.
Quando si colloca nella prima, quarta, ottava e decima, la durata è maggiore.
Si considerano anche i pianeti che formano aspetto con Alchocoden, se si tratta di Mercurio, se è a dodici gradi dal Nodo Nord.
Carta astrale Hyleg
Ci sono differenti versioni e studi sul punto Hyleg e, spesso, gli astrologi preferiscono non affrontare il tema con il consultante.
Quando, in un oroscopo, si considera il punto Hyleg da cui dipendono la vita o la salute, è importante l’osservazione.
Ovvero, un calcolo probabile non solo della vita, ma anche della forza costituzionale.
E si tiene conto altresì del Sole, della Luna e dell’Ascendente e di altri fattori ancora.
Secondo il sistema di Ptolomeo, le case I, VII, IX e XI sono i luoghi del punto Hyleg.
C’è chi prende in considerazione anche il pianeta più forte nella carta natale.
Secondo alcuni, il Sole per l’uomo e la Luna per la donna.
Esattamente, un dibattito aperto…
Carta astrale Hyleg
In astrologia si considera il Sole responsabile della vitalità, la Luna delle funzioni naturali e l’Ascendente del temperamento e della costituzione fisica.
Un’altra caratteristica riguarda l’ ascensione corta o lunga dei segni.
Tradizionalmente le Case IV e VII sono associate alla morte.
Giove, per esempio, nella casa VIII, designa una fine tranquilla, una buona morte.
Parlare di Hyleg, tra l’altro, ci porta nella tradizione antica dell’astrologia medica dove gli arabi prendevano in considerazione i punti Hyleg, Afeta e Anareta.
Il primo a parlare di Afeta Anareta è stato Ermete Trismegisto, secondo il quale c’è una relazione tra l’ordine celeste e quello terrestre.
Ogni essere umano è unito al macrocosmo.
Per Tolomeo, quando si parla di punto Hyleg, bisogna distinguere una nascita diurna da una notturna e la posizione del Sole, per esempio, in caso di nascita diurna, nei luoghi afetici.
Una storia interessante, è narrata da Ibn Abi Ridjal, vissuto nel XII secolo e pubblicata in El Libro conplido de los judizios de las estrellas,
https://www.quicartomanzia.it/astrologia-alfonso-x-il-re-astronomo-e-la-magia-del-7/
Il libro, tradotto da Alfonso X e pubblicato dall’Accademia Reale Spagnola, racconta di un uomo che all’età di 230 anni voleva che il maestro gli leggesse la carta astrale del figlio.
Però l’astrologo gli disse che non poteva essere la carta del figlio perché il padre di quella carta era morto quando il bambino era nato.
Allora, il consultante gli chiese come era possibile stabilirlo.
Il maestro gli spiegò che il grado della Parte del Padre si trovava di fronte a Marte e la distanza era solo di un grado, nell’undicesima casa dell’Ascendente che è la ottava della IV.
Ossia la casa della morte dei genitori.
Inoltre, tra la Parte e Saturno, c’era un grado.
Così, il vecchio ammise che quella era la carta astrale del nipote e non del figlio perché questi era davvero morto il giorno della nascita del bimbo.
Volete un consiglio? Apprendete, approfondite il tema del punto Hyleg ed esercitatevi con la carta natale di qualche personaggio già volato in cielo.
Per esempio, su questo sito potete consultare la carta astrale di Enzo Ferrari:
https://www.quicartomanzia.it/almanacco-18-febbraio-2021/
Quali saranno le conclusioni?
Come diceva Enrico Fermi:
“Ci sono soltanto due possibili conclusioni:
Se il risultato conferma le ipotesi, allora hai appena fatto una misura; se il risultato è contrario alle ipotesi, allora hai fatto una scoperta”.
Invito alla lettura:
https://www.quicartomanzia.it/carta-natale-e-archetipo-della-luna/