I tre protagonisti in un consulto
La cartomanzia è un’arte che riguarda la divinazione attraverso delle carte specifiche, ossia i tarocchi.
Esistono anche altre tecniche di predizione, come abbiamo visto in alcuni articoli precedenti.
Dal titolo, possiamo dedurre che esistono tre protagonisti nella scena di un consulto.
Quali sono?
Senza dubbio, il cartomante che deve essere un vero e proprio professionista.
Le stesse carte che sono portatrici di un messaggio.
E, infine, ma non per questo meno importante, il consultante con la sua domanda.
Il cartomante è una persona che ha una certa esperienza nel mondo della tarologia, ha delle vere e proprie capacità ed esercita la sua professione in modo coerente ed etico.
Tra l’altro mai impone la risposta che proviene dalle carte perché sa bene che il tarot è una guida e che la decisione è sempre del consultante.
Il tarot è composto da settantotto carte divise in arcani maggiori e minori. I primi sono ventidue e i secondi sono cinquantasei.
Ogni carta rappresenta qualcosa o qualcuno che può essere relazionato a degli archetipi, come nel caso degli arcani maggiori.
Per sapere il significato di ciascun arcano maggiore, vi invitiamo a leggere gli articoli che trovate su questo sito.
Chi si rivolge alla cartomanzia?
Non esiste un profilo specifico di consultante preferito. Perché, in realtá, si rivolgono al cartomante tantissime persone. Tra l’altro, come abbiamo dichiarato tante volte, è un fenomeno in crescita, soprattutto in un momento come questo di forte precarietà.
Al tarot si rivolge il politico come la casalinga, la persona di spettacolo come la signora della porta accanto, la persona che non ha studiato come il laureato.
Chi chiede un consulto, generalmente, ha una certa fiducia nel potere divinatorio del tarot.
Sempre consigliamo di affidare un consulto a persone esperte, a veri professionisti.
In quanto, circolano tanti truffatori che con la cartomanzia non hanno niente a che vedere.
Ma usano il mondo dei Tarocchi solo ed esclusivamente per il loro interesse.
Per concludere, se non esiste un profilo specifico di cliente che si rivolge alla cartomanzia, certo è che ne esiste uno per il cartomante che deve possedere le qualità che dice di avere. Deve osservare il codice della sua professione ed esercitare nel rispetto della legge vigente e nel rispetto assoluto della persona, senza inganno alcuno.