L’infinito nei Tarocchi
L’infinito nei Tarocchi
Il simbolo dell’infinito
Il simbolo dell’infinito nei Tarocchi racchiude un grande mistero.
Si utilizza nella cartomanzia ma anche nella filosofia, in matematica, in astrononia.
È detto anche lemniscata.
Probabilmente la sua origine è da rintracciarsi nella simbologia dell’alchimia e nel mondo esoterico.
Infinito nei Tarocchi
Infinito e numero otto
Un segno che lega l’uomo e il divino. Rappresenta il numero otto in orizzontale.
Tale numero è simbolo della giustizia, dell’equilibrio e dell’uguaglianza.
Anche l’analemma, descrive il movimento del sole con una curva simile all’infinito e al numero otto .
L’otto è anche conosciuto come il numero dell’equilibrio cosmico, dell’unione del quadrato con il cerchio, della terra con il cielo.
Secondo la filosofia ermetica, era il numero magico di Mercurio. Poteva mettere in comunicazione i piani superiori con quelli inferiori, ristabilire le armonie tra tutti gli oppsoti.
L’Infinito nei Tarocchi e nel mazzo di Rider Waite
Nelle carte di Rider Waite, troviamo il Mago che è incoronato dal simbolo dell’infinito e che possiede capacità infinite.
L’infinito rappresenta la parte mistica, difficile alla comprensione. Per questo, viene posto sopra la testa. Il Mago ha la possibilità e il potere di trasformare. Un dono che possiede e che gli viene dall’alto. Anche il serpente che si morde la coda forma un ciclo, come segno che bisogna cambiare e reinventarsi.
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Altresì la Forza che, negli Arcani Maggiori del mazzo di Rider Waite, coincide esattamente con il numero otto, ha il segno dell’infinito sulla testa.
Anche qui, il simbolo, rappresenta un dominio totale e completo delle passioni.
Un potere relazionato al controllo di se stessi, alla sapienza che viene dall’alto e che permette di dominare sia gli aspetti materiali che le emozioni.
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Il Mondo con la sua cintura rossa, rappresenta l’abbondanza infinita che si trova intorno a noi. La sua corona è il segno della coscienza cosmica e il simbolo dell’infinito è legato a tutta l’umanità e alla generosità eterna della natura.
Ognuno di noi è legato all’altro. Siamo tutti in Uno, siamo uno in Tutti.
Nel tutto, nell’universo e nel multiverso.
In un infinito di possibilità.
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Altro infinito lo rintracciamo, questa volta, negli Arcani Minori di Rider Waite.
Propriamente nel due di denari. La lama illustra un giullare che gioca con due monete d’oro in equilibrio nel laccio dell’infinito.
Come segno di un equilibrio da cercare costantemente in tutti gli avvenimenti della nostra vita.
Infinito nei Tarocchi
Archetipi
Il Mago, La Forza, il Mondo o la Temperanza sono tutti archetipi relazionati all’infinito.
Essi si manifestano nell’inconscio collettivo che va oltre quella parte di noi che cerca l’ternità e che accomuna tutti.
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I Tarocchi non hanno una vero inizio e una vera fine.
Se pensiamo a tutti e ventidue gli arcani, sembrano formare proprio un otto rovesciato, dal Matto al Mondo.
Sono l’archetipo dell’apprendimento. Mai si finisce di imparare, come cita un detto.
