La Solitudine Cartomanzia Osho. Nono arcano maggiore.
Quando sei solo, non sei solo, ti senti semplicemente
isolato ed esiste un’incredibile differenza tra l’essere
soli e il sentirsi isolati.
Quando ti senti isolato, pensi all’altro,
ne senti la mancanza: si tratta di una
condizione negativa.
Hai la sensazione che le cose
andrebbero meglio, se l’altro fosse presente
un amico, tua moglie, tua madre,
la persona amata, il marito.
Sarebbe meglio se l’altro fosse presente, ma
l’altro non c’è.
Sentirsi isolati, soli è frutto dell’assenza
dell’altro.
La solitudine è la presenza di se stessi:
è un fenomeno estremamente positivo;
è una presenza,
una presenza che straripa.
Sei così carico di
presenza che puoi colmare l’intero universo, per cui
non hai bisogno di nessuno.
Come dice la lama della Solitudine, non è la stessa cosa essere soli e sentirsi soli.
La solitudine porta dentro di sé una grande ricchezza e può essere vissuta senza amarezza.
Si ha l’opportunità, tra l’altro, di un confronto con se stessi e con la realtà.
È un invito chiaro all’introspezione a riflettere e a lasciar andare tutti quei rumori che non permettono di connettersi con il proprio sé. Abbiamo una voce interiore che attende di essere ascoltata. Dove stiamo andando? Spesso ci si lascia portare dal flusso della quotidianità, senza sostare neanche un momento.
La solitudine è una grande opportunità e forse dovremmo apprendere a cercarla invece di evitarla. Proprio per il semplice fatto di evitare qualsiasi influenza esteriore, perché spesso dimentichiamo che abbiamo la necessità di incontrarci e di pensare al nostro bene.
Una lama che richiama, definitivamente, alla responsabilità.
Dopotutto, la solitudine è un’arte relazionata alla libertà. È l’arte della meditazione per prendere consapevolezza. Una vera benedizione dove gustare l’amore per la vita o ritrovare il valore della propria persona e dell’esistenza stessa. Sa stare solo chi ha raggiunto una certa maturità. Abbiamo detto, comunque, che è un’arte e come sappiamo, è possibile apprenderla.
La solitudine è come un fiore che si apre e si offre. Non ha nulla a che vedere con la tristezza e l’abbandono.
Come afferma Osho, quando sei solo accumuli energie. L’energia è vita e delizia e amore e danza e celebrazione. Tutto è possibile se c’è energia; allora nascerà l’incanto, nascerà la danza, nascerà l’amore.