In qusto articolo, affrontiamo il tema delle Carte Zener della chiaroveggenza.
Intorno al 1930, lo psicologo Karl Zener inventò un tipo di carte per un suo collega, Joseph Rhine (botanico e fondatore della parapsicologia) perché le usasse negli esperimenti di telepatia e chiaroveggenza.
Un mazzo composto da 25 carte, 5 per ognuno dei simboli: cerchio, croce, quadrato, stelle ed onda.
In pratica, attraverso la telepatia, si trasmettono questi simboli che secondo l’autore sono facili da rappresentare mentalmente.
Le Carte Zener
Con la partecipazione di tre persone: un emittente, un recettore e colui che registra l’esperimento.
I due partecipanti prendono posto agli estremi di un tavolo, uno di fronte all’altro, separati da una specie di schermo opaco.
L’emittente prende il mazzo e guarda con attenzione ogni carta per circa dieci secondi, cercando di concentrarsi.
Il ricevente scrive su un foglio il simbolo che crede di ricevere telepaticamente. Al termine, si esaminano i risultati. Ripetere l’esperimento anche nei giorni successivi.
Nella prova di chiaroveggenza, l’emittente prende una carta e la tiene in mano senza guardarla fino a quando il ricevente fornisce la risposta.
Una trza persona annota i risultati fino alla fine del test.
Nella prova della precognizione, invece, il recettore dà la risposta prima che l’emittente prenda la carta dal mazzo.
Gli esperimenti uscirono dai confini statunitensi e i russi cercarono di usarli durante la seconda guerra mondiale, concentrandosi sugli impulsi elettrici che invia il cervello. Però conclusero che pur se la telepatia era certa, i macchinari a disposizione non erano adeguati.
Anni dopo, il capo del dipartimento di Bio-informazione dell’Istituto Popov di Mosca, Vladimir Fidelman, creò un sistema per l’emissione dei messaggi telepatici. Altri ricercatori constatarono che i migliori emittenti erano i sordomuti perché quando alcuni sensi sono lesi, altri si acutizzano.
Negli Stati Uniti le ricerche seguirono anche sui gemelli, perché un’idea comune è quella che siano dotati di spiccate sensazioni telepatiche.
Le critiche
Senza togliere nulla all’iniziativa, in realtà questa ha tirato su di sé non poche critiche, come si può immaginare: non si tratterebbe di chiaroveggenza ma di esercizio di memoria o di statistica delle probabilità.
Ha suscitato anche interesse da parte del cinema e di una serie televisiva: come non citare Una ghigliottina per il tenente Colombo, nell’episodio dell’ottava stagione dove addirittura negli esperimenti di telepatia si trova coinvolto anche il governo.
Poteri soprannaturali
Oggi ci si può allenare con le Carte Zener e verificare se si possiedono particolari abilità attraverso delle applicazioni che si possono scaricare sul proprio cellulare.
In ogni caso, il mago James Randi, dal 1964, ha promosso una iniziativa attraverso la sua fondazione; darà una ricompensa a chi dimostra di avere un potere soprannaturale: ben un milione di dollari! Fino ad ora nessuno lo ha ricevuto.
Un’ultima nota: spesso, le Carte Zener sono confuse con i Tarocchi, ma come vi abbiamo spiegato in questo articolo non hanno nulla a che vedere.
Sono ampiamente usate da mentalisti e prestigiatori proprio per la semplicità dei simboli.
Poteri soprannaturali
Oggi ci si può allenare con le Carte Zener e verificare se si possiedono particolari abilità attraverso delle applicazioni che si possono scaricare sul proprio cellulare.
In ogni caso, il mago James Randi, dal 1964, ha promosso una iniziativa attraverso la sua fondazione; darà una ricompensa a chi dimostra di avere un potere soprannaturale: ben un milione di dollari! Fino ad ora nessuno lo ha ricevuto.
Un’ultima nota: spesso, le Carte Zener sono confuse con i Tarocchi, ma come vi abbiamo spiegato in questo articolo non hanno nulla a che vedere.
Sono ampiamente usate da mentalisti e prestigiatori proprio per la semplicità dei simboli.
https://www.quicartomanzia.it/tarocchi-e-spiriti-intelligenti/