La Mappa dei Talenti, risulta essere uno strumento valido per prendere consapevolezza di se stessi e, soprattutto, di quegli aspetti che spesso restano nell’ombra.
Per crescere, abbiamo la necessità di lavorare su noi stessi, di sapere quali sono i nostri bisogni, che cosa desideriamo realmente. Scoprire la nostra autenticità e unicità.
Ordunque, la Mappa dei Talenti si offre a questo proposito e permette di affrontare differenti problematiche e quesiti.
Sappiamo che il Tarot possiede un linguaggio simbolico e numerologico sacro e di grande valore. In pratica, decodificare il suo simbolismo significa apprendere a criptare anche il nostro inconscio.
Quante vicende restano irrisolte nella nostra vita e giacciono nella parte interna di noi stessi. A volte, si fa fatica a tirarli fuori o nemmeno si riesce a scorgere o a dar loro un nome.
I conflitti non sono qualcosa di negativo. Anzi, propongono una opportunità che nemmeno sognavamo di sfiorare. Pensate a quante difficoltà dobbiamo affrontare quotidianamente. Quanti ostacoli siamo chiamati a superare e sin da piccoli.
Basta pensare al primo giorno di scuola, apprendere a leggere e a scrivere o andare sui pattini. Superare queste sfide, significa sviluppare le proprie capacità, i propri talenti.
Le crisi, le diffficoltà, le sfide, i problemi altro non sono che apprendere a gestire a pieno la vita e a prefissare degli obiettivi. Ossia, crescere.
Ognuno di questi aspetti sono una vera e propria opportunità. Dipende dalla prospettiva con cui si osservano le questioni.
Scaliamo montagne come sfogliamo un atlante, arriviamo dall’altra parte del mondo come andiamo al supermercato per fare la spesa.
In pratica, siamo capaci di fare tantissime cose: dalle più semplici a quelle più difficili.
Perché ci mettiamo in tanti assunti, affrontiamo tante situazioni, risolviamo questioni, creiamo relazioni, costruiamo progetti e altro ancora? Perché ci sposiamo, mettiamo su famiglia, educhiamo i nostri figli, ci occupiamo dei nostri familiari e di noi stessi?
E, soprattutto, come tutte queste domande sono relazionate alla Mappa dei Talenti e alla Cartomanzia?
Semplice, attraverso la tarologia, possiamo individuare non solo i talenti ma anche tutte quelle questioni che sono rimaste irrisolte, individuare quelle emozioni che bloccano le energie e non ci permettono di vivere pienamente.
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Prendiamo come esempio un Arcano Maggiore.
Basta osservarlo, permettere alle sensazioni di parlare, riflettere, restare concentrati e già si può intuire che quella lamina possiede un linguaggio.
Una lettura che dal personaggio passa alla tua persona, alla tua questione, alla relazione, a stabilire un dialogo e un equilibrio con te e con il mondo che ti circonda. Tocca temi che ti stanno a cuore. Un quotidiano che è stato costruito nel tempo.
La domanda che si presenta durante un consulto, ha una storia, nasconde il desiderio di felicità che ognuno porta impresso dentro se stesso.
La questione che si apre nella lettura del Tarot è strettamente legata alla persona, al suo desiderio di conoscere il senso del suo stare sulla terra, del suo avvenire.
Esattamente per questo si consultano i Tarocchi di Marsiglia.
Il desiderio profondo di apprendere a maneggiare i conflitti, i dualismi, quelle dicotomie che si affacciano e che creano separazioni e sconcerto. Come si possono conciliare tutte queste sensazioni, queste realtà? Come ci si può sentire adeguati, come evolvere?
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Ebbene, se qualcuno ancora si sta chiedendo che senso possa avere un consulto di Tarocchi, allora il fulcro della questione sta proprio qui.
Nella mappa dei talenti, nella possibilità di individuare il conflitto e leggerlo come una opportunità per apprendere a superare le disarmonie e gli squilibri che spesso ci chiudono come in una morsa.
Nascondere l’evidente, conduce solo a far lievitare masse interne che si trasformano con il tempo in cibo indigesto e acido.
E a che pro, quando invece abbiamo gli strumenti per non perderci, per non fuggire e per poter affrontare noi stessi, le nostre paure?
Ma, soprattutto, cosa c’è di più bello che venire a contatto con la propria bellezza e ricchezza e con i propri talenti?