La morte o arcano senza nome. Arcani Maggiori
Questo è uno degli arcani più temuto dalle persone che non hanno familiarità con i tarocchi.
In realtà è una carta che parla di trasformazione profonda e non implica la morte del consultante o di un suo familiare o amico.
Un arcano che parla della trasformazione interiore, di un processo di crescita e di responsabilizzazione.
Chi dirige il tutto è la persona interessata. Giacché ricordiamo che i tarocchi sono una guida non la legge assoluta.
Solo tu puoi dirigere il tuo cambiamento.
Le parole chiavi sono trasformazione, cambiamento totale, nuove opportunità, fine di una situazione e inizio di un’altra, distruzione e ricostruzione.
Il significato del tredicesimo arcano non è davvero funesto, come si pensa comunemente.
La falce indica un mutamento, qualcosa che va via e lascia il posto al nuovo.
Segna la rigenerazione, ciò che si deve lasciar andare perché possa nascere qualcosa di nuovo dentro di noi.
Rappresenta, altresì, l’inizio d’una nuova epoca, d’idee che chiedono di venire alla luce, di rendite che stanno per arrivare e che possono cambiare la vita.
Anche quando la carta esce al rovescio, sempre va interpretata con le altre carte e non in modo assoluto. Quindi, tranquilli non è certo una carta di cattivo auspicio.
Non è infatti un caso che sia la carta numero tredici e non la fine di tutto.
E anche se lo fosse stato, ricordiamo che l’ultimo arcano invita alla novità, a un ciclo che termina perché un altro possa cominciare.
Nell’Arcano sono presenti colori che simboleggiano la spiritualità, tanto è vero che in alcuni tarocchi la spina dorsale è azzurra.
Corrisponde alla lettera dell’alfabeto semitico Mem, ha a che fare con le acque, con ciò che lava e rinnova, detta anche la lettera della semplicità. Una lettera che richiama le acque del grembo materno che si lasciano per nascere, appunto.
Il numero dell’arcano è il tredici, composto dal numero uno e tre. Sappiamo bene che questi due numeri hanno un grande significato. Il numero uno, infatti rappresenta l’ordine, l’inizio e il tre l’espressione, la creatività, la passione.
Il tredici perciò è la nuova opportunità che s apre, di buon auspicio.
Un passaggio importante.
Una porta che si chiude perché una nuova si apre.
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