Arcano Maggiore Il Papa
Il Papa è il numero quinto degli Arcani Maggiori, il Sommo Sacerdote.
Rappresenta l’armonia e la ragione.
È l’archetipo del vecchio saggio, della benevolenza, della protezione compassionevole e, allo stesso tempo, della forza spirituale.
È rappresentato come un uomo in età avanzata, con tanto di barba e capelli bianchi: segno della maturità e dell’esperienza, quindi della saggezza e della comprensione.
Arcano Maggiore Il Papa
La sua mano destra, con le tre dita sollevate, si alza per benedire.
Nella mano sinistra ha la ferula e dietro di lui ci sono le due colonne che raffigurano la riconciliazione, l’unione tra le diversità.
Due sono anche le persone che gli sono dinanzi e, attraverso la posizione delle braccia, indicano che hanno compreso l’insegnamento e lo hanno accettato.
Arcano Maggiore Il Papa
Il Papa il quinto arcano, ossia il tramite tra il Creatore il creato.
La tiara raffigura il potere papale nei tre piani: mondo fisico o materiale, eterico e astrale:
Rappresenta la guida, come abbiamo detto, ha la capacità della saggezza che gli viene dall’alto e mostra al mondo la sapienza della croce.
Altro simbolo interessante sono i guanti bianchi, la purezza.
I massoni ricevevano i guanti bianchi nel rito d’iniziazione e ne facevano dono alle loro spose, come segno di onore.
Così racconta Oswald Wirth:
“È a lei che consegnerà il paio di guanti ricevuti durante la cerimonia d’Iniziazione, per farne omaggio a colei che egli stima di più. Questi guanti hanno il valore di un talismano, mostrarli a un Massone scoraggiato o tentato di abbandonarsi alle debolezze della natura volgare, significa ricordargli la sua dignità d’Iniziato. Le sue mani non devono mai essere sporche. La donna della quale egli intende conservare la sua stima, veglia su di lui e sotto la sua influenza tutelare egli non può scadere. La donna che riceve l’omaggio simbolico dei guanti da un Massone è quindi la dama religiosamente ammirata, la eletta per il Massone stesso. Tale dono quindi, apparentemente infimo, presenta la particolarità di non poter essere offerto da un uomo che una sola volta nella vita. Niente può superare il valore di un simile dono se è fatto non alla leggera, ma in conseguenza di una scelta giudiziosa e maturamente riflettuta”.
Arcano Maggiore Il Papa
Il numero cabalistico di questo arcano è il cinque, simbolo esoterico dell’evoluzione ascendente.
Secondo gli orientali rappresenta il Karma, ossia la legge, l’azione e la conseguenza.
Il cinque è l’uomo vitruviano disegnato da Leonardo.
Per i pitagorici costituiva il matrimonio in quanto unione tra il due femminile e il tre maschile.
Per i mussulmani è un numero fortemente significativo perché cinque sono i pilastri della fede, le preghiere quotidiane, i doveri, le chiavi delle conoscenze segrete.
La Torah è composta da cinque libri, il biblico Pentateuco.
Cinque sono le ore della creazione del primo uomo, cinque sono i livelli dell’anima (animale, libera, superiore, cosmica e divina).
Numero legato alla lettera ebraica He, all’illuminazione e alla intuizione.
Lettera che viene usata anche per rappresentare il nome di Dio e spesso la troviamo negli amuleti a forma di mano.
Si dice che si sia formata dal dolore poi sia passata alla sorpresa e, infine alla meraviglia.
Rappresenta la volontà a nascere, a creare, a esprimere le proprie qualità.
Ma tale lettera raffigura anche le tre manifestazioni divine:
“Egli riempie tutti i mondi. Egli circonda tutti i mondi. Tutto è un niente nei suoi confronti”.
È la vibrazione primordiale, il respiro creatore.
Il quinto arcano dei tarocchi inglesi è l’Imperatore, ma in quelli francesi è il Papa.
Le parole chiavi sono responsabilità, conoscenza, mistero svelato, intelligenza, trascendenza, protezione.
Il motto è: “Rimane potere divino. Ritorno sui passi perduti e mi ritrovo“.