Cartomanzia in nero. Un fenomeno in crescita
Nell’articolo precedente, abbiamo detto che quello della cartomanzia è un mercato che non conosce flessioni, anzi proprio il contrario. È in continua crescita.
C’è anche da sapere che dietro a tutto ciò girano mercanti di ogni tipo e spesso il tutto nell’illegalità. Una vera e propria economia sommersa che va dalla vendita di oggetti vari al lavoro nero, dall’acquisto di servizi ad attività dilettantistiche, dai falsi titoli alla vendita di pozioni magiche. In questo mercato, l’illegalità trova spazio con molta facilità.
Questo non significa che non ci siano persone serie, attenzione. Parliamo di falsi cartomanti.
Accanto ai consulti di cartomanzia al telefono professionali, ruotano un mondo di truffatori.
Spesso si mettono su vere e proprie organizzazioni, call center con tanto di operatori e falsi professionisti, impiegati a nero, per conseguire incassi da capogiro. Vere e proprie imprese di successo ma del tutto illegali.
C’è chi paga centinaia di mila euro per trovare la serenità, c’è chi sottoscrive abbonamenti mensili per consultare tarocchi, ricevere risposte sull’amore, sul lavoro o sulla casa. Tanto che se non si spendessero tutti quei soldi, la casa uno se la comprerebbe. Perché c’è chi ha dichiarato di aver speso oltre cento, duecento, trecento mila euro in cartomanzia.
Un dato che quasi nessuno conosce e nessun imprenditore di successo ammetterà mai è che questi ultimi nel loro tempo libero consultano regolarmente un cartomante per conoscere gli esiti dei propri affari.
Solo nel 2018 ci sono state oltre 300.000 denunce verso call center di dubbia provenienza e queste hanno portato ad oltre 500 arresti. comprendete da soli quanta gente sia stata truffata a discapito di personale altamente qualificato.
Non è uno scherzo, ma una vera e propria follia. Inoltre, spesso le persone dichiarano di venire minacciate e controllate: sono vere e proprie strutture criminali.
Le evasioni fiscali sono altissime, si parla di milioni di euro. Per raggirare la legge si fa uso di carte prepagate, conti PayPal. E qui dovrebbe scattare il primo campanello d’allarme.
Per essere certi che non stiate per prendere una “bufala” assicuratevi che il numero che state chiamando offra un servizio tutto integrato. cioè che non dobbiate correre ad un computer o a una tabaccheria per ricaricare il conto del vostro consulto di cartomanzia telefonica.
Non si vendono solo consigli o previsioni sul futuro, anche amuleti, riti personalizzati, si adescano casalinghe o uomini disperati vendendo loro un lavoro a nero. Imperi dell’occulto che fanno leva sulle disgrazie della gente.
Generalmente tutto avviene quasi sempre per telefono. I servizi che si offrono vanno dalla lettura delle carte a riti di guarigione dove se ne vuoi uscire vieni minacciato con una fattura di malasorte, malocchio o peggio ancora di morte per te e i tuoi cari. Si stima che l’evasione fiscale di questi pseudo maghi arrivi a sfiorare oltre il 90 per cento. Veri maghi della truffa, c’è da dirlo. Sono ancora pochi i cittadini che sporgono denuncia, per paura o per vergogna. In questo mondo ben nascosto, false imprese di cartomanti inventano riconoscimenti, albi professionali, medaglie e pseudo convegni. Si considera che le consulte più frequenti siano sulle questioni amorose. Le persone chiamano al costo di circa un euro fino a circa due euro al minuto. La linea spesso cade, come raccontano alcuni. Quindi si deve chiamare più volte. Le persone che sono al di là del filo sono cartomanti improvvisati, non ne sanno niente. È una guerra tra poveri disgraziati. Da una parte l’affranto che cerca una soluzione alla sua vita coniugale e dall’altra un miserabile senza lavoro. Due piccioni con una fava. Qui ci sta proprio. Due pesci nella rete losca dell’occulto. Ma i pesci qui sono milioni.
Quello della cartomante è un lavoro che si può fare in tutta regola se non si evade il fisco e non si fa propaganda di pubblicità ingannevole e gli spregiudicati commettono solo danni e rovinano la piazza, come si sul dire.
Sappiate però che si può denunciare. Anzi, bisogna denunciare. Si può inviare un esposto alla Procura della Repubblica, rivolgersi ai carabinieri, parlare con un avvocato di fiducia, rivolgersi alle associazioni di consumatori, alle trasmissioni che dsi occupano questi episodi, all Guardia di Finanza.
Non abbiate paura perché è proprio su questa che fanno leva i criminali.
Inoltre dietro queste organizzazioni di presunti indovini a volte si nascondono droga, prostituzione, violenze private, minacce di riti satanici, vere e proprie minacce di morte, esercizio abusivo della professione medica, abuso della credulità popolare, sequestri di persona, furti di cadaveri, vendita di pozioni miracolose che sono pericolose per la salute, violenze sessuali sui minori e torture, finti rapimenti per simulare resurrezioni nel giorno di Pasqua, usurpazione di titoli e identità, organizzazioni di sette e messe nere, pornografia, riciclaggio…
Come direbbe Totò c’è gente che sa di dover lavorare e invece di cercare un impiego cerca fessi da imbrogliare perché nella vita ci sono più fessi che datori di lavoro.
E in questo caso, purtroppo i datori di lavoro ci sono ma sono falsi, disonesti e pericolosi.