Donne e divinazione Madame Blavatsky.
“Il tempo è solo un’illusione prodotta dalla successione dei nostri stadi di coscienza lungo il nostro cammino attraverso l’eternità imperitura.”
Ebbene, continuiamo il nostro viaggio tutto al femminile e parliamo di Helena Petrovna, conosciuta come Madame Blavatsky. O, semplicemente, Madame.
A proposito, prima di andare avanti, precisiamo che sono tutte sulle frasi che, in questo articolo, riportiamo in corsivo.
La nostra protagonista nasce in Ucraina nel 1831. Ella stessa, ha sempre raccontato di stare in contatto con il suo angelo custode o il suo spirito guida, sin da tenera età. Fatto sta, che, anni dopo, ha la possibilità di incontrarlo veramente, a Londra.
Una donna che viaggia molto, fino in India dove si ritira in un centro di meditazione. Arriva in Tibet e riceve istruzioni spirituali dai monaci.
Nel 1873 è inviata a New York per fondare la Società Teosofica.
Per poter compiere la sua missione, lascia il marito e, per tutta la vita, viaggia con la compagnia di se stessa, alla ricerca della verità e della sapienza.
“Non lasciare che pensieri inutili occupino la tua mente, anche se sembra più facile a dirsi che a farsi.”
Come si può ben immaginare, quella di Madame è stata una figura controversa.
Infatti, se per qualcuno era una specie di profetessa, per altri era solo una ciarlatana.
Una delle tante che ogni tanto sorgono per ingannare la gente.
“L’opinione pubblica è un tiranno invisibile, intangibile, onnipresente e dispotico.”
Un personaggio che dedica la sua vita all’occultismo, scrive libri, viaggia, inventa una nuova religione, crede di vivere la sua ultima incarnazione. Tanto che prima di morire raccomanda l’unità affinché la sua vita sulla terra possa avere un senso.
“Il materialismo è l’ostacolo più grande che gli uomini di scienza incontrano quando si tratta di credere nel divino e negli spiriti della natura.”
Non muore vecchia. Anzi, si spegne all’età di sessant’anni (non ancora compiuti), a causa di una brutta influenza, a Londra.
Una persona con una salute piuttosto cagionevole dalla nascita.
Nasce la notte di San Giovanni. Quella che, per tradizione, dona capacità divinatorie, il potere per combattere le forze del male.
La notte di mezza estate di Shakespeare, in cui tutti vorrebbero venire al mondo perché come dice un antico proverbio: Chi nasce la notte di San Giovanni non vede streghe e non sogna fantasmi.
“Ogni cosa nell’universo, e in tutti i suoi regni, ha coscienza.”
Donne e divinazione Madame
Ordunque, Madame viene al mondo investita di poteri straordinari.
Certamente, buona volontà, di ferro e temeraria.
Si racconta, infatti che volò a nozze giovanissima con un uomo anziano.Il Generale Blavatsky. Solo dopo pochi mesi dalle nozze, non ci pensò due volte e scappò dal castello per rifugiarsi a Costantinopoli. Da lì, andò in Egitto.
“Guardati dentro, tu sei il Buddha.”
Comincia così la sua peregrinazione sulla terra.
Sicuramente un impulso la spingeva ad andare da un luogo all’altro.
Chissà, forse per incontrare quel suo Maestro della fanciullezza, quella guida che ha la possibilità di vedere davvero.
Il Maestro che le dà l’incarico di fondare la famosa società.
La civilizzazione può progredire, ma la natura umana rimarrà sempre la stessa attraverso i secoli.”
Ricordiamo che tra i suoi seguaci ci fu Rudolf Steiner.
Praticamente, critiche irruente a parte, ella ha segnato fortemente non solo la sua epoca ma ha posto le basi anche per tutti quei movimenti esoterici che le sono succeduti.
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