Il futuro nelle mani
È reale il potere della divinazione nelle gitane?
Sono sempre più le persone che ricorrono ai Tarocchi per conoscere il futuro.
Però c’è un’altra pratica millenaria che è la chiromanzia: il destino nelle nostre mani.
Le linee indicano i processi della nostra vita.
Alcuni hanno paura di questo tipo di divinazione, di conoscere un certo tipo di futuro, tanto che parlano di maledizione gitana.
In questo articolo, cerchiamo di fare un po’ di luce sul fenomeno.
La chiromanzia afferma che le mani sono la mappa della nostra esistenza.
In ogni segno marcato, leggiamo un determinato evento, malattie, matrimonio, figli, felicità, tristezza, genitori, sentimenti, traumi, viaggi, lavoro, soldi, cambiamenti…
Già gli egiziani credevano in tale pratica tanto che era profondamente rispettata come oggi tra i gitani che a quanto pare ne sono gli eredi.
C’è gente che racconta esperienze di lettura della mano che hanno avuto un grande impatto nella propria vita. Ossia, perdita del feto, del proprio marito, relazioni amorose impossibili o traumatiche, divisioni familiari, perdite di denaro, fallimenti.
Ci sono altresì gitane che dichiarano di risparmiare notizie spiacevoli ai propri consultanti e parlano solo di aspetti positivi o poco traumatici.
C’è pure chi ha ritrovato la madre attraverso l’arte della divinazione, della chiromanzia, o una persona perduta.
Assolutamente no. Ci sono alcune che parlano tanto per e dicono cose che non stanno né in cielo né in terra tanto meno in una mano.
Ci sono gitane davvero capaci e quelle che leggono solo la mano destra, della felicità, affermano.
Altre leggono anche i piedi o gli occhi.
In realtà ci sono persone che hanno la capacità di vedere, in forme differenti e con strumenti e mezzi diversi.
Ebbene sì. C’è chi racconta che una gitana l’ha maledetta nell’amore, nei soldi e nei figli. E che da quel momento, tutto le è andato male.
Ma ci sono anche gitane che dichiarano di maledire e di aver maledetto.
Quando e perché?
Ogni volta che sono trattate male, con disprezzo, che sono rifiutate o finanche picchiate.
Le maledizioni più frequenti riguardano la salute, i soldi, l’amore.
Perché le maledizioni o le benedizioni gitane sono poderose?
Ricordiamo che stiamo parlando di un popolo con una tradizione orale che è stato sempre perseguitato ed emarginato.
Ha centrato, perciò, tutta la propria identità e forza nella parola.
Una forma di difesa e, allo stesso tempo, il segno di una identità.
La parola come arma, come presenza.
Ricordiamo che la parola è creativa ma non dimentichiamo che noi siamo la chiave del nostro destino.
Quindi se lasciamo che la maledizione abbia potere, quella l’avrà, perché diamo al cervello il permesso di attuare.
Per i gitani, la mano è il simbolo divino.
Questo non significa che non si possa cambiare il destino, nella mano si legge i futuro.
Però, per esempio, in Giappone, per assurdo, molte persone ricorrono alla chirurgia plastica per cambiare le linee dell’arto.
Ma le gitane affermano che sono soldi buttati.
Infatti ci dicono che le linee possono cambiare da sole, senza sottoporle a inutili sofferenze.
Come si fa a farsi leggere la mano da una gitana?
Oggigiorno le gitane non sono solo ai crocicchi delle strade.
Infatti, c’è chi ha delle vere e proprie consulte.
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