Oroscopo del giorno 10 agosto
Ariete
Osa, crea e vivi. Respira ogni attimo. Sii curioso e stupisciti. Che la giornata ti sia gradita compagna.
Toro
Come ha detto Mahatma Gandhi sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo. Non lasciarti trasportare da inutili inquietudini, accogli questa giornata a piene mani.
Gemelli
Trova il tempo per te stesso e per la tua famiglia. Coltiva l’amore, lascia andare ogni rancore e vivi l’oggi con gratitudine.
Cancro
Rifletti su cosa vuoi davvero. Fermati e medita.
Leone
La felicità non ha effetti collaterali, è un contagio che merita essere trasmesso, è una malattia che vale la pena prendersi. Sii felice, dunque e non aver paura.
Vergine
Sii te stesso e non perdere tempo a cercare te stesso. Non ti sei perso da nessuna parte e anche se così fosse, allora fermati e crea connessione con la tua anima e ascolta il suo grido. Fai silenzio e ritrova il ritmo del tuo esistere e della voglia di vivere.
Bilancia
Ritrova il contatto con chi ti sta accanto, con tutto ciò che ti circonda, con il giorno che nasce, che si offre generoso e pieno di sorprese.
Scorpione
Vivi in pace, coltiva la pace, crea una cultura della pace. Desta ammirazione e sii prodigo, perché molto ti è stato donato.
Sagittario
Non aspettare che venga notte per gustare un bacio sotto le stelle. Le stelle ci sono già anche se non le vedi, anche quando il cielo è coperto o quando è carico di nuvole e sembra che voglia mettersi a piangere da un momento all’altro. Coraggio!
Capricorno
Coltiva l’arte e scopri la bellezza in un fiore che si apre, la luce tra le foglie e, il vento che accarezza i petali per poi lasciarli andare. Coltiva le tue passioni, osa e sii felice.
Acquario
Vibra con tutto l’universo, gusta il giorno che nasce e che si offre in tutta la sua maestosità, in tutta la sua possibilità. Sii suo complice.
Pesci
Guardati allo specchio e sappi che tutto dipende da quella persona che sta riflessa in esso. Non aspettarti cambiamenti che pretendi come se dovessero arrivare per magia.
Sei proprio tu la magia del cambiamento.
Divergevano due strade in un bosco
ingiallito, e spiacente di non poterle fare
entrambe uno restando, a lungo mi fermai
una di esse finché potevo scrutando
là dove in mezzo agli arbusti svoltava.
Poi presi l’altra, così com’era,
che aveva forse i titoli migliori,
perché era erbosa e non portava segni;
benché, in fondo, il passar della gente
le avesse invero segnate più o meno lo stesso,
perché nessuna in quella mattina mostrava
sui fili d’erba l’impronta nera d’un passo.
Oh, quell’altra lasciavo a un altro giorno!
Pure, sapendo bene che strada porta a strada,
dubitavo se mai sarei tornato.
lo dovrò dire questo con un sospiro
in qualche posto fra molto molto tempo:
Divergevano due strade in un bosco, ed io…
io presi la meno battuta,
e di qui tutta la differenza è venuta.
(Robert Frost)