Oroscopo del giorno 29 settembre
Ariete
Rallenta il ritmo. Vivi e rilassati. L’inatteso colora questo giorno come una carezza improvvisa.
Toro
Non restare ancorato al passato, già non ti appartiene. Vivi il presente in tutta pienezza. Vivere l’oggi è davvero un miracolo.
Gemelli
Percorri il cammino che hai davanti, non sprecare il giorno con inutili incertezze e apprensioni. La vita è meravigliosa.
Cancro
Apprezza la bellezza che hai dentro, celebra questo giorno e vivi con gratitudine. Apprendi ad amarti e innamorati della vita. Il resto verrà da sé.
Leone
Amare è un’attitudine. Non disprezzarti e non togliere valore a ciò che ti è più caro.
Come ha scritto Hermann Hesse: Senza amore di sé neppure l’amore per gli altri è possibile. L’odio per se stessi è esattamente identico al flagrante egoismo e conduce alla fine al medesimo crudele isolamento, alla medesima disperazione.
Vergine
Rivolgi lo sguardo a te stesso, Riprendi il cammino e non scoraggiarti. Come afferma Osho: “Cerca di trovare la tua individualità, la tua integrità e prova a non scendere a compromessi. Più scendi a compromessi, meno sei un individuo“.
Bilancia
Apprezza ciò che ti è stato elargito con tanta bontà. Semplicemente sii grato alla vita, ora.
Come ha detto Lao Tzu: “Se sei depresso, stai vivendo nel passato. Se sei ansioso, stai vivendo nel futuro. Se sei in pace, stai vivendo nel presente”.
Scorpione
Sii te stesso e non pretendere di cambiare gli altri. Apprendi a perdonarti per poter perdonare, ad amarti affinché tu possa amare e a conoscerti . Quello che siamo è immensamente stupendo.
Sagittario
Non hai bisogno di affannarti e nemmeno di correre. Misura il passo e respira profondamente.
Capricorno
Un poco di sana follia non guasta. Abbi fiducia in te stesso.
Acquario
Sperimenta, respira profondamente, crea e sii felice.
Pesci
La vita non è un eterno problema, ma un viaggio meraviglioso che va vissuto, in tutta pienezza.
La mia vita non è quest’ora ripida
che mi vedi scalare in fretta.
Sono un albero innanzi all’orizzonte,
una delle mie molte bocche,
e la prima a chiudersi.
Sono l’attimo tra due suoni
che male s’accordano
perché il suono morte vuole emergere –
Ma nella pausa buia si riconciliano
entrambi tremando.
E bello resta il canto.
(Rainer Maria Rilke)