Gli astri. Un viaggio d’amore
Dall’antichità, l’astrologia è giunta sino a noi, percorrendo, in lungo e in largo, ogni luogo della terra.
Un viaggio d’amore e di sapienza, di ricerca e di conferma.
Come abbiamo detto più volte, gli antichi cercavano le risposte nelle stelle, nell’universo.
Si sentivano parte del cosmo intero ma, anche abbandonati, in qualche modo, dinanzi alle calamità, dell’inesplicabile.
Ossia, creature nell’immenso creato con l’esigenza di penetrare l’impenetrabile.
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L’astrologia non è una scienza fine a se stessa e, i greci ben lo sapevano.
Questo è ed è stato un percorso che può essere definito come un umanismo esoterico, un umanismo astrologico.
Giacché, comunicare con l’incomprensibile può significare entrare in contatto con se stessi. Così fuori, come dentro. Come sopra, così sotto.
Le scienze cosiddette occulte si incontrano, s’intersecano affinché possa affiorare il desiderio della conoscenza. L’insaziabile sete di sapere, per renderci conto, infine, che siamo amore.
Non è forse Ariete un innamorato un sognatore?
Per lui, la lealtà ha un significato fondamentale nelle relazioni. A volte, non manifesta la sua passione anche se essa scorre copiosamente nelle vene, come inchiostro su pergamena.
Il Toro sperimenta un amore che tende verso la pace. Un forte senso di prosperità e amicizia.
Il desiderio di creare intorno a sé un’energia feconda.
Un gioco intimo ed eterno per arrivare a sperimentare il sublime.
A volte, in questa ricerca, può trovarsi solo e provare l’affanno della non pienezza.
Ma, attraverso un canto, il suono della propria voce, torna a rialzarsi, ad ammirare quell’immenso cielo che sempre porta dentro di sé.
Dall’essere solo alla dualità. Così esprimono, i Gemelli, quel sentire intenso, inesplicabile che unisce ma può anche dividere. Dal non essere al divenire,dal non detto al proferire, dal celato al manifesto.
Purtroppo, un amore vissuto spesso nella difficoltà. Combattuti tra l’amare e l’essere amati, poiché cercano, allo stesso tempo, comprensione per comprendere.
Si muovono con eleganza e bellezza propria, in continua osservazione, in una profusione di insicurezza e protezione.
Timido è il Cancro, altresì debole.
Però, con una immaginazione vitale mista a sensualità.
Il suo modo di amare, con accentuati toni di sentimentalismo, sembra una preghiera continua.
Esigente e sognatore, drammatico ma anche allegro, fino al punto di idealizzare la persona amata.
Arriva Leone, possente con quel passo felpato e lo sguardo maestoso.
Orgoglioso, il principale attore di tutta la sua vita, tanto che non è possibile non notarlo.
Il suo, è un amore che sa di terra e fuoco. Sa lottare con tenacia enessuno lo ferma.
O forse sì. La tenerezza. Perché proprio con questa sa e vuole arrendersi.
Un amore sfumato di acutezza è quello che vive Vergine. Quasi nascosto, sembra un piccolo fiore nell’immenso giardino. Eppure, sa amare come un baobab, ha il cuore profumato e immenso come quello di un cedro del Libano.
Le sue parole possono scorrere lungo il rio dell’intelletto o riscaldare come un falò, sulla spiaggia, in una notte di fine agosto, insieme agli amici.
Il settimo segno, quello del numero sacro, è quello che tutto pesa. Dalla materia alla spiritualità.
Si muove in tutta bellezza, Bilancia, nella ricerca di un luogo dove proteggere chi ama.
Nonostante ciò, la sua mensa è piena di ospiti graditi.
La forza sessuale di Scorpione ha artigli ed ali di aquila. Infatti, afferra e solleva negli immensi spazi del cielo, sulle più alte vette chee sfiorano l’infinito. Esigente, l’amore è il motore di tutta la sua vita.
Il suo è un bene da vivere con differenti sfaccettature, fino alla donazione completa. Soprattutto se l’altro è pronto a fare lo stesso.
Un altro passionale è Sagittario. Capace e pronto a scagliare le sue frecce con tutta franchezza. Dal cuore grande come la propria casa.
Il suo passo è instancabile, pertanto, si muove tra gli incanti della natura.
Esattamente, per gustare tutto il suo infinito spirito d’indipendenza.
Riflessivo, profondamente innamorato va Capricorno nel suo mantello di riservatezza.
Tanto galante quanto ostinato, tanto solitario quanto proteso a vivere un amore intenso.
La vita gorgheggia con Acquario. Il segno che sembra restio al romanticismo ma che accoglie con generosità ogni amico.
Già, l’amore amichevole, rispettoso, quello che non esige, né mette catene o vincoli.
Per Acquario, l’umanità è un’unica famiglia.
Un segno sensibile, l’ultimo. Tanto romantico quanto tenero, tanto prodigo quanto suscettibie.
Ama fino agli estremi, fino alla donazione completa. Pesci è il segno artista della generosità.